BORSA CINESE -1% Il Covid-19 frena la ripartenza della seconda economia del pianeta

L'indice CSI 300 (4.282 punti) si avvia a chiudere la prima settimana negativa, dopo ben sei al rialzo consecutive, con un bilancio intorno al -3%. 

Lo spettro di una recessione a livello globale e la politica "zero Covid" adottata da aprile a maggio hanno rallentato oltre le attese la crescita nel secondo trimestre.

Il PIL è cresciuto solo dello 0,4% rispetto all'anno precedente e si confronta con il +4,80% del primo trimestre. Si tratta del dato peggiore dall'inizio della serie storica nel 1992, se si esclude la contrazione del -6,9% registrata nel primo trimestre 2020 causata dallo scoppio della pandemia del Covid-19. Gli economisti stimavano un incremento di almeno l'1,20%.

Su base trimestrale, il PIL è sceso del -2,6%, contro aspettative di -1,5% e dal +1,4% del trimestre precedente. 

I dati ufficiali mostrano che la seconda economia del pianeta è cresciuta del +2,5% nel primo semestre, un trend che ha spinto gli economisti a mettere in dubbio la possibilità che la Cina raggiunga l'obiettivo ufficiale di crescita per il 2022 "intorno al +5,5%", come annunciato dal premier Li Keqiang a marzo, durante la sessione annuale del Parlamento.

"A livello nazionale, l'impatto della pandemia è stato persistente", ha notato Fu Linghui, portavoce dell'Ufficio Nazionale di Statistica, rimarcando in conferenza stampa la contrazione della domanda e l'interruzione delle forniture. "E' in aumento anche il rischio di stagflazione nell'economia a livello globale e le incertezze esterne stanno crescendo", ha aggiunto Fu.

Il premier Li, secondo una nota diffusa ieri dal governo, ha anticipato ad un evento tenuto martedì che le misure di sostegno
all'economia hanno dato risultati "abbastanza velocemente" e il declino ha rallentato a maggio, prima di consentire all'economia
di "stabilizzarsi e di riprendersi a giugno". La ripresa, tuttavia, "non si è ancora del tutto consolidata" e permangono
"molte incertezze" ha precisato.

Sullo sfondo permane lo strascico della crisi immobiliare con un numero crescente di acquirenti di case che si rifiuta di
pagare i mutui per i timori che le loro proprietà non siano costruite in tempo o mai realizzate. Molti colossi del settore, in crisi di liquidità, sono ancora a un passo dal default dopo la stretta sui finanziamenti decisa dalla leadership comunista dal 2020 per frenare le speculazioni e l'alto indebitamento. 

Uno scenario turbolento in vista del Congresso del PCC, che in autunno dovrebbe assegnare al presidente Xi Jinping il terzo mandato alla segreteria generale. 

La performance dell'indice CSI 300 da inizio 2022 è intorno a -7,50% espressa in Euro.

Analisi tecnica Borsa. L'andamento delle ultime sedute ha consolidato il rally partito dai minimi dell'anno. La tenuta di area 4.200 punti è propedeutica a nuovi allunghi. Segnali di forza all'uscita dal canale discendente sotto illustrato.

Operatività. Accompagnare il rialzo con acquisti scalettati. Sfruttare discese verso area 4.200 punti per comprare sulla debolezza. Incrementare sulla forza alla prima chiusura sopra 4.600 punti. Target di breve verso 4.834/5mila punti. Applicare uno stop loss prudenziale alla prima chiusura sotto 4mila punti.


Tra gli ETF quotati alla Borsa di Milano segnaliamo i seguenti, ciascuno dei quali contraddistinto da caratteristiche specifiche. Ciò consente acquisti complementari: il primo direziona le risorse verso le società più impegnate nella transizione ecologica; il secondo offre maggiore esposizione ai titoli dell'alta tecnologia; il terzo replica l'Indice S&P China 500 Total Return; il quarto replica l'indice CSI 300.

ETF Franklin MSCI China Paris Aligned Climate UCITS (Acc)
Isin: IE000EBPC0Z7  
Quotato a Milano da Giugno 2022.

Il nuovo ETF è conforme agli indici EU Climate Benchmark PAB e replica l’MSCI China Climate Paris-Aligned composto da titoli azionari cinesi a grande e media capitalizzazione. Progettato per sostenere gli investitori che cercano di ridurre la loro esposizione ai rischi climatici fisici e di transizione, l’indice sovrappeserà le società cinesi che passano ad un’economia a basse emissioni di carbonio, garantendo al contempo il pieno allineamento con gli obiettivi di decarbonizzazione dell’Accordo di Parigi sul Clima. Non distribuisce Dividendi. Valuta di denominazione USD. Valuta di quotazione Euro. Commissioni nette totali 0,22%. Leggi il Documento KID. 

 

ETF Franklin Ftse China Ucits Etf - Usd (Acc) 
Isin: IE00BHZRR147 
Da inizio 2022: -6,30%

L'ETF investe in azioni a grande e media capitalizzazione in Cina e cerca di replicare il rendimento dell'indice FTSE China 30/18 Capped. L'indice ha un'ampia copertura delle classi di azioni cinesi, tra cui le azioni A, B, H, N; le azioni Red, P, S Chips. I componenti di tipologia A sono disponibili per gli investitori internazionali attraverso il Northbound China Stock Connect Scheme. Il peso dei singoli componenti viene ponderato tenendo conto del flottante e delle restrizioni applicate agli investitori stranieri. E' rivisto semestralmente. Replica fisica. Valuta di denominazione USD. Valuta di quotazione EURO. Non distribuisce dividendi. Costi di gestione 0,19% annuo, il più comveniente tra i 13 prodotti specializzati quotati a Piazza Affari. Leggi il documento KID.

Gli indici FTSE Russell UCITS Capped sono ponderati per la capitalizzazione di borsa e progettati per limitare la concentrazione in ogni singola azione nel rispetto dei requisiti di diversificazione richiesti dall'Unione Europea (UCITS). In particolare, l'indice FTSE China 30/18 Capped rappresenta la performance delle società medio/grandi quotate sulla borsa cinese. Per evitare una concentrazione eccessiva in ogni singola azione, il peso di ciascun componente è limitato ogni trimestre di modo che quello della più grande azienda non superi il 30% e l'eventuale peso delle altre aziende non superi il 18%. La segmentazione settoriale vede al primo posto Consumer Services 26%, Financials 25%, Tech 21%. I primi dieci titoli presenti in ordine di peso sono:

ETF Icbccs Wisdomtree S&P China500 UCITS
Isin LU1440654330 
Da inizio 2022: -4,20%

Benchmark dichiarato: Indice S&P China 500 Total Return. L'ETF investe in titoli fisici equivalenti, salvo nelle circostanze in cui le condizioni di liquidità del mercato impediscono di utilizzare una strategia di replica completa. Distribuisce un dividendo annuale: ultimo il 24 Giugno 2021 per 0,162 usd. Spesa corrente annua 0,75%. Valuta di denominazione USD. Valuta di quotazione EURO. Leggi il Documento KID.

ETF X-TRACKERS CSI300 UCITS
Isin LU0779800910
Da inizio 2022: -5,60%

L'ETF replica l'andamento dell'indice CSI  300, indice che riflette l'andamento delle azioni di 300 società quotate sulla Borsa Valori di Shangai e sulla Borsa Valori di Shenzhen (Azioni Cina A). Non distribuisce un dividendo. Spesa corrente annua 0,50%. Valuta di denominazione USD. Valuta di quotazione EURO. Leggi il Documento KID.

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