BIFIRE - Sull'isolamento termico si passerà dall'incentivo all'obbligo

Bi Fire , attiva nella produzione di prodotti per l’isolamento termico, sta investendo nell’aumento della capacità produttiva anche perché si aspetta che il perdurare del caro energia e l’emergenza climatica in corso, costringeranno il governo a passare dagli incentivi al risparmio energetico, ad una legislazione basata sugli obblighi e sulla coercizione. 

Il punto di partenza, ha spiegato il cofondatore e socio di riferimento Alfredo Varini nel corso di una video intervista con websim.it, sono i 7,5 milioni di edifici, pari a venti milioni di unità abitative, che in Italia hanno bisogno di un intervento energetico. In Europa, il patrimonio abitativo sul quale intervenire è di 35 milioni di edifici.

L’obiettivo da raggiungere a tutti i costi, pena la catastrofe climatica, è il -55% di emissioni di gas ad effetto serra nel 2030, rispetto al 1990. Trentadue anni sono passati e ed il target non è così vicino: "siamo a -34%, ci manca un altro 31%". 

Nelle slide presentate nel corso del webinar, è stato mostrato che il nemico numero uno nella battaglia contro il surriscaldamento del pianeta è la nostra casa: le abitazioni, in Europa, si prendono il 40% dei consumi di energia e valgono il 36% dei gas serra prodotti.  

In Italia i governi si sono mossi incentivando, o sovra incentivando per alcuni, le ristrutturazioni ed il miglioramento dell’efficienza termica degli edifici, ma otto anni sono pochi ed i 14 miliardi di euro messi a disposizione dal PNRR sono un elemento importante ma non decisivo. 

Per poter accelerare verso quota -55% in quel che resta da oggi al 2030, serve il pungolo di un obbligo all’intervento. Varini ha aggiunto che servirebbe passare dalle politiche congiunturali a quelle strutturali: "A fronte di un quadro normativo chiaro e stabile il sistema risponde e si mette in marcia". 

Il manager responsabile della parte tecnica e commerciale di Bifire ha partecipato al terzo appuntamento del ciclo di incontri online,  "ENERGIA: la lunga transizione", puntata 3, la casa bella è quella isolata termicamente.

www.websim.it