BANCHE EUROPA +1,30% HSBC trascina il settore e Piazza Affari

Le banche dell’Europa sono il miglior settore di oggi con un rialzo dell'1,80%. A Piazza Affari brillano BPER +5%, e Mediobanca +4%.

HSBC +7% è la stella di oggi. La banca britannica ha annunciato una semestrale migliore del previsto e si è impegnata a riprendere il pagamento dei dividendi trimestrali dal 2023 oltre che ad aumentare il pay-out nei prossimi due anni. 

HSBC è anche tra i migliori titoli finanziari da inizio anno con un guadagno del +22%, che si confronta con il -11% dell'indice Stoxx Banks e il -10% dell'indice Stoxx 600. 

Ha chiuso il primo semestre con un utile netto di 9,2 miliardi di dollari, in crescita di 0,8 miliardi, grazie anche al riconoscimento di crediti d'imposta per 1,8 miliardi.

L’utile di competenza degli azionisti è aumentato a 8,29 miliardi da 7,28 miliardi, battendo nettamente le attese degli analisti che si fermavano a 5,92 miliardi. 

I ricavi sono diminuiti leggermente a 25,2 miliardi. A livello rettificato emerge un aumento del 4% grazie in particolare all’aumento dei tassi d’interesse (ricavi netti del segmento a 14,45 mld da 13 mld).

L’indice patrimoniale Cet 1 è peggiorato di due punti al 13,6%, includendo l’impatto del buy-back da 1 miliardo annunciato in occasione dei risultati annuali del 2021 e svalutazioni su strumenti finanziari.

Il cda ha approvato un dividendo semestrale di 0,09 dollari per azione, in aumento rispetto agli 0,07 dollari dello scorso anno.

Il secondo trimestre ha visto un'accelerazione, con un utile netto di 5,8 miliardi contro i circa 4 miliardi del consensus, su ricavi per 12,8 miliardi (+2%), con un margine netto di interesse dell’1,35%, in aumento di 9 punti base. 

La guidance sull’esercizio 2022 resta positiva, ha spiegato la banca, che punta a ricavi netti da interessi per almeno 31 miliardi quest’anno e per almeno 37 miliardi il prossimo, sulla spinta dei previsti aumenti dei tassi d’interesse da parte delle banche centrali e della crescita dei prestiti.

Analisi Tecnica. Il quadro grafico del settore bancario europeo (oggi 129,37) ha offerto nelle ultime sedute spiragli di vivacità convincenti, andando a violare la prima resistenza posizionata a 128,44 punti (media mobile in verde). Lo scoglio successivo è ora posizionato verso 139 punti (media mobile in rosso). Segnali di spinta al rialzo arriveranno soltanto con la rottura di area 149 punti. Verso il basso soglia discriminante a 11 punti.

Operatività. Si suggerisce di sfruttare la discesa in area 124/120 punti per comprare. Incrementare alla prima chiusura sopra 139 punti. Obiettivi ambiziosi anche fino a 167 punti. Stop loss prudenziale sotto 110 punti.



Diversi gli strumenti disponibili su Borsa italiana per intervenire sul settore finanziario europeo con una logica speculativa/di diversificazione.

Il seguente strumento consente di investire in chiave speculativa sulle banche dell'Eurozona. Lo strumento punta ad amplificare per 3 volte la performance giornaliera dell'indice Eurostoxx Banks. Leggi il documento KID.
Wisdomtree EUROSTOXX Banks 3x Daily Long  
Isin IE00BLS09N40 

Il seguente ETF consente di replicare l'andamento del settore finanziario europeo, rappresentato dall'indice MSCI Europe Financials. Commissioni totali annue 0,30%. Non distribuisce dividendi. Nella tabella seguente i dieci titoli più pesanti. Leggi il documento KID.
SPDR MSCI Europe Financials Ucits
Isin IE00BKWQ0G16 
Da inizio anno: -8,80% 

Il seguente ETF consente di investire sulle banche italiane senza leva diversificando il rischio emittente. Investe direttamente su un basket di banche italiane appartenenti all'indice FtseMib, ciascuna delle quali con un peso non superiore al 15% del totale. Ciò consente di mantenere una elevata diversificazione all'interno del comparto. I pesi vengono "ribilanciati" su base trimestrale a marzo/giugno/settembre/dicembre. Costo annuo 0,35%. Non distribuisce dividendi. Leggi il documento KID.

Wisdomtree FtseMib Banks  
Isin: IE00BYMB4Q22
Da inizio anno: -18,80%

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