BANCHE EUROPA +1,20% SocGen +4% sorprende le attese con perdite inferiori alle attese

L'indice Stoxx delle banche dell’Europa guadagna l'1,20%, sovraperformando nettamente l'indice Stoxx 600, piatto.

Société Générale  è il titolo migliore con un +4% alla borsa di Parigi. 

Una delle banche più importanti della zona euro ha registrato nel secondo trimestre una perdita di 1,48 miliardi, molto più contenuta dei 2 miliardi stimati, grazie all'andamento sopra le attese dei ricavi nel settore retail e nell'investment banking, che hanno permesso di compensare le perdite derivanti dalla vendita degli asset in Russia.

La terza banca francese aveva affermato che la vendita di Rosbank avrebbe generato perdite di 3,3 miliardi di euro. A maggio, Société Générale ha chiuso la vendita della sua attività russa al gruppo Interros, una società collegata all'oligarca russo Vladimir Potanin.

L'utile netto delle attività bancarie è balzato a oltre 7 miliardi di euro, circa 600 milioni in più del previsto, mentre le spese operative sono diminuite a 4,46 miliardi di euro, il che ha determinato "un effetto forbice molto positivo" sul reddito operativo, ha osservato la banca in un comunicato.

I ricavi sono aumentati del +23,3% a 1,5 miliardi di euro a livello globale. Il trading sull'azionario è cresciuto del +7,5% a 833 milioni di euro, mentre le attività sul reddito fisso e sul forex sono aumentate del +50% a 683 milioni di euro.

Il gruppo ha affermato che il l'indice ROTE (Return On Tangible Equity) si è attestato al 10,5%, un livello che intende sostanzialmente mantenere fino al 2025.

Tra gli obiettivi fissati per i prossimi tre anni c'è quello di ottenere un rapporto costi/ricavi pari o inferiore al 62% e mantenere un pay-out ratio del 50% dei suoi profitti.

Il CEO Frederic Oudea ha confermato il lancio di un programma di riacquisto di azioni (buyback) da 915 milioni di euro.

Frederic Oudea ha annunciato che si sarebbe dimesso l'anno prossimo dalla carica di CEO dopo aver gestito l'istituto di credito per 15 anni e che il suo successore sarebbe stato annunciato in autunno. Le speculazioni sul futuro leader della terza banca quotata francese si sono finora concentrate su due figure interne al gruppo: Sebastien Proto e Slawomir Krupa.

SocGen, con un calo del -28,3% da inizio anno, è tra le peggiori blue chip del CAC 40 della borsa francese, a sua volta in perdita del 10,40%. 

L'indice Stoxx Banks perde il 10,80% da inizio anno, performance perfettamente allineata a quella dell'indice stoxx 600. 

Analisi Tecnica. Il quadro grafico del settore bancario europeo (oggi 129,37) ha offerto nelle ultime sedute spiragli di vivacità convincenti, andando a violare la prima resistenza posizionata a 128,44 punti (media mobile in verde). Lo scoglio successivo è ora posizionato verso 139 punti (media mobile in rosso). Segnali di spinta al rialzo arriveranno soltanto con la rottura di area 149 punti. Verso il basso soglia discriminante a 11 punti.

Operatività. Si suggerisce di sfruttare la discesa in area 124/120 punti per comprare. Incrementare alla prima chiusura sopra 139 punti. Obiettivi ambiziosi anche fino a 167 punti. Stop loss prudenziale sotto 110 punti.



Diversi gli strumenti disponibili su Borsa italiana per intervenire sul settore finanziario europeo con una logica speculativa/di diversificazione.

Il seguente strumento consente di investire in chiave speculativa sulle banche dell'Eurozona. Lo strumento punta ad amplificare per 3 volte la performance giornaliera dell'indice Eurostoxx Banks. Leggi il documento KID.
Wisdomtree EUROSTOXX Banks 3x Daily Long  
Isin IE00BLS09N40 

Il seguente ETF consente di replicare l'andamento del settore finanziario europeo, rappresentato dall'indice MSCI Europe Financials. Commissioni totali annue 0,30%. Non distribuisce dividendi. Nella tabella seguente i dieci titoli più pesanti. Leggi il documento KID.
SPDR MSCI Europe Financials Ucits
Isin IE00BKWQ0G16 
Da inizio anno: -8,80% 

Il seguente ETF consente di investire sulle banche italiane senza leva diversificando il rischio emittente. Investe direttamente su un basket di banche italiane appartenenti all'indice FtseMib, ciascuna delle quali con un peso non superiore al 15% del totale. Ciò consente di mantenere una elevata diversificazione all'interno del comparto. I pesi vengono "ribilanciati" su base trimestrale a marzo/giugno/settembre/dicembre. Costo annuo 0,35%. Non distribuisce dividendi. Leggi il documento KID.

Wisdomtree FtseMib Banks  
Isin: IE00BYMB4Q22
Da inizio anno: -17,80%

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