ABITARE IN - Casa a Milano, non solo per nababbi

Abitare In  sta gestendo senza particolari preoccupazioni la carenza ed il rincaro delle materie prime, lo ha detto l’amministratore delegato Marco Grillo nel corso di una video intervista con websim.it. 

Anche il ritorno dell’inflazione non viene ritenuto un tema capace di rallentare una domanda di casa a Milano stimata sui livelli degli anni precedenti.

Grillo ha spiegato che gli eventuali problemi sono sul lato offerta. Si è indebolito il flusso delle autorizzazioni all’avvio dei cantieri e si è oggi in una situazione di scarsissima disponibilità di nuove residenze. “Prima c’è stato Covid 19, poi le elezioni del sindaco, speriamo che nel 2022 si possa ripartire”, ha affermato il ceo.

E’ importante che si torni a costruire perché altrimenti, l’aumento dei prezzi rischia di mettere fuori mercato il ceto medio cittadino alla ricerca di una casa di qualità a prezzi ragionevoli. Abitare In, che ha scelto di puntare sulle aree a ridosso del centro di Milano, non vede segnali di un indebolimento della capacità di attrazione della città che non dorme mai.   

 

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